Si è chiusa sabato sera con l’appuntamento “Terrore nel Borgo” l’edizione 2010 della “Notti delle streghe”. Una serata quella di sabato che nonostante le condizioni meteo proibitive ha visto un imponente partecipazione di pubblico e un percorso davvero terribile. Infatti nell'ormai solita cornice caratterizzata dalla presenza soltanto di alcune torce posizionate qua e la nel paese i tanti partecipanti sono stati condotti, dal fantasma di turno, attraverso un itinerario in cui hanno incontrato scene teatrali riguardanti streghe e personaggi magici. Una passeggiata partita dall'ex chiesa di San Rocco in cui il pubblico è stato radunato e dalla quale è poi stato fatto partire a gruppi di una trentina di persone alla volta. Una modalità organizzativa che ha consentito ad ogni gruppo di apprezzare al meglio le esibizioni degli attori ed anche di porre l’attenzione sulle varie creature che nei prati, vicino alle case oppure in lontananza erano impegnate nelle loro macabre attività. Il susseguirsi di gruppi (alle fine ben 12) è andato aventi fino alla mezzanotte creando nel paese un’atmosfera davvero spettrale che sicuramente rimarrà nella memoria dei partecipanti. Una serata certo bagnata ma anche molto fortunata dal punto di vista del risultato che nel pomeriggio è stata preceduta da un altro evento magico di grande successo: “Il pomeriggio stregato”. Lo stesso ha visto radunarsi bambini e famiglie nei locali delle ex palestra delle scuole elementari dove le streghe si sono presentate e poi hanno dato vita ad una magica merenda. Alla grande anche la serata del venerdì sera in cui Donato Bosca e Romano Salvetti hanno intrattenuto la sala di San Rocco, gremita di pubblico, con racconti “Di masche, di luna, di donne ed altre diavolerie”. Un evento oltre che molto apprezzato dal pubblico e stato anche culturalmente molto valido. “Siamo davvero contenti - commenta il sindaco Cesare Cavallo - del successo di questo week-end e in generale di tutta la manifestazione. Il fatto poi che le presenze alla passeggiata animata, nonostante il nubifragio che si è abbattuto sabato sera su Rifreddo, siano quasi raddoppiate ci conferma che l’idea di legare le nostre tradizioni in tema di streghe e magia alla recitazione e allo spettacolo è azzeccata. Occorre ora continuare su questa strada promuovendo e arricchendo “Le notti delle streghe” in modo che la manifestazione possa sempre più attrarre gente nel nostro bel paese.” Insomma alla fine le streghe non sono state poi così malvagie. Certo hanno fatto piovere ma hanno anche portato tanta gente a Rifreddo.